Questo articolo analizza da un punto di vista architettonico alcune delle opere principali di Niemeyer a São Paulo ed è il seguito di un articolo di approfondimento sull’architettura brasiliana dell’architetto Oscar Niemeyer: Viaggio in Brasile tra le opere di Niemeyer
PARQUE IBIRAPUERA A SÃO PAULO
Nel 1951 fu commissionata a Oscar Niemeyer la realizzazione di cinque edifici che ospitassero le esposizione e le attività relative alla commemorazione del quattrocentenario della città di São Paulo. Era prevista la costruzione del Palazzo delle Nazione e degli Stati, il Palazzo dell’industria, Il Palazzo delle Arti e il Palazzo dell’agricoltura, uniti tra loro da un’unica Passerella.
PALÁCIO DAS INDÚSTRIAS
Il Palácio das Indústrias occupa l’area maggiore del complesso, 250 m per 50m. Situato in un terreno con un leggero declivio, sfrutta questa caratteristica per lasciare un’estremità aperta, ritmata da pilotis che sorreggono la struttura sovrastante. La circolazione tra i diversi piani si avvale di scale mobili e rampe esterne ed interne, mentre la facciata, nella sua struttura sobria, è caratterizzata da un’enorme vetrata schermata da frangi-sole in acciaio, verticali e regolabili.

Palazzo dell’Industria, Parque Ibirapuera (fonte: Quando o Brasil era Moderno, Guia de Arquitetura 1928 – 1960, Lauro Cavalcanti, Aeroplano)
Il palazzo si caratterizza per un’estrema linearità esterna, ripresa probabilmente dalla più pura tradizione moderna europea: materiale e dettagli tecnologici ricreano volumi puri, rigidi sebbene comunicanti. Questo contribuisce a sottolineare la scala fuori dal comune. È all’interno che Niemeyer riesce ad esprimere la sua forza creativa, dando vita a spazi fluidi, e soprattutto spettacolari. I piani si affacciano tutti su un grande vuoto centrale, vuoto che si anima di vivace sinuosità e movimento grazie alla sorprendente rampa che, oltre a mettere in comunicazione i diversi piani, riesce a creare una suddivisione spaziale originale e interessante. Prospettive continuamente nuove si alternano rendendo lo spazio inafferrabile ma, contemporaneamente domabile e percepibile della sua volumetria generale, grazie soprattutto alla regolarità delle pareti esterne.

Palazzo dell’Industria, Parque Ibirapuera (foto: Anna Luciani)
Importante è il ruolo del vetro nelle facciate, che permette un’evasione visiva dall’interno verso l’esterno e una dilatazione spaziale che rendono possibile una percezione del tutto come un volume leggero e ampio, seppure articolato.
PALÁCIO DAS EXPOSIÇÕES – OCA
Il Palácio das Exposições fu concepito originariamente per esposizioni di sculture.
Una cupola riveste tutta la composizione che si sviluppa in un sottosuolo e tre piani con solai di forma diversa, fissati ai vertici. Evidente, anche in questo caso, è l’articolazione spaziale, grazie anche alla presenza di scale mobili e rampe che organizzano la circolazione verticale tra i piani.
L’edificio fu utilizzato per anni per funzioni poco compatibili con la sua struttura svalutandone il potenziale architettonico, e solo nel 2000 l’intervento di Paulo Mendes da Rocha riuscì a rivendicare l’originario spirito dello spazio espositivo, per il quale era nato, eliminando gli interventi successivi alla costruzione e realizzando piccole modifiche per la circolazione verticale (gli ascensori hanno sostituito le scale mobili).
Nacque così la OCA, uno dei migliori spazi moderni di arte plastica.
Sotto la cupola, infatti, che sorge direttamente dal terreno, illuminata da 30 oblò disposti lungo il perimetro, quasi a livello del suolo, si trovano due lastre di cemento armato, una rettangolare e un’altra esagonale, entrambe con lati concavi, che sembrano sospese per i vertici. Gli spazi tra i lati delle piattaforme e la parete interna della cupola si relazionano con le aperture del piano terra e comunicano col piano interrato attraverso le rampe a forma di ferro di cavallo che collegano i quattro piani. Le rampe realizzano giochi di prospettive sempre mutevoli che aiutano a contrastare l’aspetto monolitico esterno della costruzione.
INFO BRASILE
Per informazioni più generali su Rio oggi, suggerimenti per organizzare un viaggio nella città carioca, consigli e qualche segreto per cogliere l’anima della città vi rimando a questo articolo: Rio de Janeiro cidade maravilhosa (?)
Altri articoli sul Brasile: Lettera ad un Paese lindo e bagunçado – Brasil e Lettera ad un Paese lindo e bagunçado – Brasil 2
Per chi volesse approfondire o organizzare in generale un viaggio in Brasile vi lascio la pagina in cui ho raccolto tutti i link delle 20 puntate (da 6 minuti) andate in onda sul Kilimangiaro nel 2015/2016 che raccontano il viaggio mio e di Simone durato 5 mesi in Brasile: COUCHSURFERS BRASILE – TUTTE LE PUNTATE
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