Durante il nostro soggiorno in Sardegna ho scoperto che una delle mie più care amiche (che non vive in Italia) era con la famiglia in vacanza a Funtana Meiga, (poco più a nord di Oristano, sulla costa occidentale) quindi abbiamo pensato che fosse una bella occasione per rivedere lei e per muoverci un po’ dal nostro Lazzaretto …

Funtana Meiga (foto: Anna Luciani)
Eravamo già stati nella zona di Oristano e ci era piaciuta molto:
- San Giovanni in Sinis
- San Vero Milis
- Santa Caterina di Pittinuri
Questa pare della Sardegna è la più selvaggia. Meno centri abitati, coste rocciose e mare spesso arrabbiato con onde alte spinte dal vento. La natura è forte: grandi dune tra le montagne, boschi fino alla spiaggia e poi piccoli centri minerari, architetture industriali come scheletri enormi intrappolati dalla natura. Ha un fascino incredibile ma, per me, è un po’ meno rilassante rispetto ad altre zone.
Scendere da Alghero però questa volta ci ha regalato nuovi paesaggi bellissimi, complice anche un mare insolitamente calmo.
La strada si snoda tra i monti, fiancheggiata a sinistra da pareti rocciose scolpite dal vento e ricoperte da una bassa e fitta macchia mediterranea (abbassate i finestrini ogni tanto, il profumo è parte del paesaggio!) e a destra da scogliere più o meno scoscese verso un mare dai colori delle pietre preziose! Le ombre e le luci che si riflettono sulle pietre là dove l’acqua è più bassa, creano giochi di colori così belli che neppure le foto riescono a riprodurle!

? (foto: Anna Luciani)
L’accesso alle calette lungo la strada non è semplice e molto spesso è nascosto. Solitamente quando si scorgono due o tre auto parcheggiate lungo il ciglio della strada significa che c’è un passaggio, un sentiero che scende al mare.
La zona attorno a Funtana Meiga è molto bella: si raggiungono facilmente spiagge grandi di sabbia bianca (Maimoni ad esempio), o l’Area Marina Protetta della penisola del Sinis, ma noi abbiamo preferito la compagnia dei nostri amici e l’abbiamo esplorata poco.
Tornando verso Alghero però ci siamo fermati in alcune spiagge davvero sorprendenti:
- S’Archittu e Torre del Pozzo

Torre de Pozzo, la Balena (foto: Anna Luciani)
- la lunare Spiaggia di Tentizzos
- Spiaggia della Speranza (Poglina)

Spiaggia della Speranza/Poglina (foto: Anna Luciani)
vedi anche:
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