Un week end in bici lungo la destra Po

Cinque amici, cinque biciclette, 123 km, una sola grande incoscienza: un week end in bici lungo la destra Po.

Un week end in bici lungo la destra Po
il nostro itinerario

Per chi abita a Ferrara la bicicletta è un’estensione delle gambe.

Pedalare mi piace molto però non avevo mai fatto un viaggio in bici.

Per fortuna i giorni a Merano, a maggio, hanno cambiato la mia prospettiva, trasformando la bici da “mezzo comodo per muoversi in città” a “mezzo per viaggiare”. E dato che alcuni dei miei amici vanno in bici in maniera più o meno seria abbiamo deciso di organizzare un week diverso. Siamo partiti da Ferrara la mattina di un caldo sabato di luglio, abbiamo attraversato l’intera provincia lungo la destra Po raggiungendo nel pomeriggio l’ultimo comune del Delta del Po emiliano – romagnolo: Gorino.

93 km (contro vento) immersi tra le campagne e il fiume.

Una volta arrivati a Gorino ci attendeva “il nostro premio”: una cena di pesce spettacolare in uno dei ristoranti del paese. Abbiamo dormito lì la sera e il giorno dopo, in sella alle biciclette, abbiamo raggiunto la stazione più vicina, a Codigoro, distante 30 km, e siamo tornati a casa.

Un week end sfiancante che rifarei subito.

Due giorni di viaggio lento, paesaggi, natura, amici, sconforto, male al sedere, risate e soddisfazione. Perché quando per raggiungere l’obiettivo puoi contare solo sulla tua forza (fisica e mentale) la meta assume un significato nuovo, più appagante, profondo, si trasforma in una vera conquista.

Il mondo che attraversi non lo scorri veloce in attesa di arrivare, lo vivi chilometro dopo chilometro. E quando arrivi pensi che quello spazio e quel tempo fanno parte di te, insieme al caldo, all’acqua del fiume, agli aironi guardia buoi, al sudore, alle balle di fieno nei campi.

COME ORGANIZZARSI: INFO PRATICHE PER NON ESPERTI

–   ALLENARSI ALMENO UN PO’

Quando ho comunicato a casa che stavamo organizzando questo viaggio mi hanno guardato con fare interrogativo a tratti preoccupato “lascia stare, non sei allenata!”. Ed era vero. Non ero allenata, ma mancava un mese e quindi, due volte a settimana per 4 settimane mi sono svegliata alle 6.00 per allenarmi: 18, e poi 20 e infine 30 km per preparare gambe e articolazioni.

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–   AVERE UNA BICI ADATTA E PROVARLA ALMENO UNA VOLTA PRIMA DEL VIAGGIO

Io ho una bici-rottame (a prova di furto, speriamo), quindi un’amica (grazie Ester) mi ha prestato la sua mountain bike, che ho provato solo il giorno prima dell’impresa. Una bici “seria” è indispensabile: svelato quale sarà il mio prossimo acquisto!

Un week end in bici lungo la destra Po
destra Po

–   ABBIGLIAMENTO ADATTO

  • Pantaloni col paraculo (quelli da bici per intenderci, io ero dubbiosa ma hanno fatto la differenza)
  • Magliette tecniche
  • Reggiseno sportivo (per me è comodo)
  • Caschetto
  • Occhiali da sole (per il sole e per i moscerini)
  • Fascia/paracollo. Io l’ho tenuta bagnata e usata sulla testa sotto il caschetto

–   USARE LE SACCHE (quando possibile)

La mia bici non aveva il porta pacchi quindi non potevo portare le sacche. Per questo motivo ho optato per uno zainetto. Per quanto ci fosse pochissima roba alla fine il peso sulle spalle si sentiva. Per questo ripeto: meglio usare le sacche.

–   NELLO ZAINO

(questo è quello che ho portato io considerando una notte fuori)

  • Un paio di pantaloni da bici normali (non imbottiti)
  • Due magliette/canotte di ricambio
  • Mutande e calze
  • Un abitino per la sera
  • Un paio di havaianas (che ho messo sia in camera che per la sera)
  • Crema solare
  • Antizanzare
  • Un copriocchiaie e il mascara
  • Spazzolino, dentifricio e campioncini di crema viso, occhi, shampoo, bagnoschiuma
  • Deodorante
  • Una borraccia con acqua, una bottiglietta di acqua naturale, un gatorade
  • 10 barrette proteiche/ai cereali o frutta secca
Un week end in bici lungo la destra Po

INFO SUL TRAGITTO

GIORNO 1

Noi siamo partiti dal centro di Ferrara. Appuntamento davanti al Duomo.

Abbiamo raggiunto Pontelagoscuro attraversando il centro di Ferrara e il parco urbano. Usciti dal parco il percorso non è bellissimo, ci sono alcuni tratti di ciclabile, altri sono da fare su strada ma in breve si raggiunge la destra Po.

Da qui inizia il percorso ciclabile su argine che arriva fino a Gorino, quasi tutto in sede propria. Solo alcuni tratti sono in promiscuo ma comunque poco trafficati.

Il sottofondo si alterna: asfalto (piacevolissimo) o calcestre.

Un week end in bici lungo la destra Po
Destra Po

Abbiamo fatto 3 tappe:

1) Ro, appena prima della Strada Provinciale 14 che attraversa il Po si scende in golena. Sembra un’area attrezzata ma ad oggi è dismessa. La fontanella non funziona (SPOILER: abbiamo trovato solo due fontanelle funzionanti, una a Mesola in via Biverare e una a Gorino). Ferrara – Ro: 24 km

Un week end in bici lungo la destra Po
la prima fontanella, a Mesola

2) Serravalle, al Fishing Club. Anche qui non c’è la possibilità di riempire le borracce. Però ci si può riposare un po’ all’ombra. Ro – Serravalle: 26 Km

3) Mesola. Partendo alle 9.00 da Ferrara siamo arrivati a Mesola per pranzo, alle 13.30. Avevamo prenotato al Ristorante Pizzeria Al Castello.

Mesola appare all’improvviso dopo l’ennesima ansa del fiume, mostrandosi con le torri del suo castello, imponente, antico. Scendete dall’argine, attraversate la piazza antistante il castello e poi entrate nella corte: se non fosse per le auto parcheggiate sembrerebbe di essere stati catapultati in un’altra epoca.

Un week end in bici lungo la destra Po
93,15 km percorsi arrivati a Gorino

Serravalle – Mesola: 20 km

Dopo pranzo ultima tappa: 23 km.

L’ultimo tratto è stato il più duro, forse per la stanchezza, per il vento contro, per il caldo, ma alla fine siamo arrivati a Gorino.

Noi abbiamo dormito da USPA: camere spaziose, pulite e confortevoli. Al piano terra, il ristorante USPA è uno dei migliori per mangiare il pesce.

Avevamo pensato di andare al faro sull’isola dell’Amore per fare un bagno nel mare, circa 7 km oltre al paese, ma ormai era tardi. Avremmo dovuto prendere il traghetto al porto che impiega circa 10 minuti per arrivare. Per info su orari e prezzi potete contattare direttamente il Faro di Goro. In generale però ecco alcune informazioni per il traghetto. Potete prenderlo:

  • a Bacucco (sulla sponda veneta): si raggiunge attraversando il ponte di Barche 500 metri prima di arrivare a Goro e proseguendo lungo il Po della Donzella per circa 3/4 km . Da lunedì a venerdì solo su prenotazione chiamando lo 0533 778608 almeno un’ora prima. Sabato e domenica ogni 20 minuti. Costo 5 euro.
  • a Gorino al porto solo su prenotazione chiamando lo 0533 778608 almeno un’ora prima. Costo 15 euro.

GIORNO 2

Il giorno dopo siamo ripartiti per raggiungere Codigoro dove avremmo preso il Bus (sostitutivo del treno) per tornare a Ferrara. Codigoro è la stazione più vicina a Gorino. Si può sempre tornare da dove si è arrivati, ma altri 90 km in bici per me erano troppi!

Il percorso che abbiamo fatto costeggia tutta la Sacca di Goro e attraversa il Bosco della Mesola fino a Taglio della Falce. Il primo tratto è su sterrato mentre dentro al bosco il fondo è sabbioso. Si tratta di poche centinaia di metri ma è possibile che dobbiate scendere dalla bici a meno che non abbiate una mountain bike.

Da qui si prosegue in direzione Abbazia di Pomposa (su strada, in promiscuo), dove un “baracchino” che vende frutta ci ha salvato con una fetta di anguria fredda e menta.

Un week end in bici lungo la destra Po
pausa

Se non avete mai visto l’Abbazia di Pomposa dovete fermarvi.

Il sottopasso proprio davanti all’Abbazia vi permette di attraversare in sicurezza la Romea e proseguire sulla ciclabile fino a Codigoro.

L’autobus parte davanti alla stazione.

Qui il link per prenotare i biglietti per il posto in autobus + bici (dovete prenotarli almeno 24 ore prima): 7 euro totali.

Un week end in bici lungo la destra Po
123 km percorsi arrivati a Codigoro

dove abbiamo mangiato

ristorante USPA

Ristorante Pizzeria Al Castello

Un week end in bici lungo la destra Po
Ristorante al Castello

dove abbiamo dormito

USPA

NOI

Un week end in bici lungo la destra Po
il gruppo al completo
Un week end in bici lungo la destra Po

Per gli amanti della bicicletta segnalo questa bella iniziativa (a cui però non ho mai partecipato): ferrara bike night, una pedalata da Ferrara al mare in notturna, organizzata ogni anno a fine giugno.

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