Come organizzare un viaggio a New York?
Me lo sono chiesta qualche mese prima di partire.
Organizzare un viaggio a New York può sembrare impegnativo, soprattutto se è la prima volta che si visita la Grande Mela.
In questo articolo ho raccolto in modo semplice tutto ciò che serve per preparare un viaggio a New York: i documenti necessari, dove dormire, quali attrazioni scegliere, come muoversi, e alcuni consigli utili per evitare imprevisti.
- 1. ESTA e passaporto: come richiedere il visto USA
- 2. Assicurazione sanitaria per New York
- 3. Dove dormire a New York
- 4. Quali attrazioni vedere: conviene acquistare un pass?
- 5. Internet in viaggio: le eSIM
- 6. Libri e guide per preparare il viaggio a New York
- 7. Cosa mettere in valigia per New York
- Due controlli importanti prima di partire
- Vuoi scoprire il nostro itinerario completo?

Cosa fare prima di partire per New York
New York è una città che offre tantissimo e che si adatta a ogni tipo di viaggio: di coppia, di nozze, tra amici ventenni o tra amiche quarantenni. Le tappe possono cambiare, ma ci sono alcuni step indispensabili per tutti:
1. ESTA e passaporto: come richiedere il visto USA
Per entrare negli Stati Uniti serve un passaporto elettronico e l’autorizzazione ESTA.
- Si richiede sul sito ufficiale: ESTA
- La procedura è semplice (e spiegata punto per punto nel format): serviranno una scansione del passaporto e una foto del volto.
- Il costo è di circa 40 dollari e la conferma arriva spesso in poche ore.
- Consiglio: stampa l’autorizzazione o tienila sul telefono. A noi l’hanno chiesta durante il check-in.
2. Assicurazione sanitaria per New York
Consiglio sempre di stipulare un’assicurazione quando si viaggia all’estero, e negli USA è assolutamente essenziale: i costi sanitari sono altissimi. Io mi affido a Heymondo, che molti viaggiatori esperti che seguo online utilizzano. Puoi anche usare il loro codice sconto affiliato: Valentina, Patrizio, lo stesso Gianluca Gotto.
3. Dove dormire a New York
La scelta dell’alloggio inizia già nella compilazione dell’ESTA, perché il modulo richiede un indirizzo negli USA. Io ho scelto Midtown Manhattan, vicino a Central Park, per comodità: viaggiando con mia mamma volevo spostamenti semplici e veloci.
Manhattan è più cara ma molto pratica. Se però vuoi risparmiare, valuterei Brooklyn (ben collegata e super consigliata).

4. Quali attrazioni vedere: conviene acquistare un pass?
Io non sono abituata a pianificare i miei viaggi. Mi informo prima di partire, approfondisco, cerco informazioni e mi segno, solitamente su google maps, i luoghi che vorrei visitare. Ma il “quando” e il “come” lo lascio al dopo. Una scaletta troppo precisa e schematica non fa per me. Ci sono troppe variabili che vale la pena valutare al momento (il meteo, gli imprevisti, le energie, gli incontri…). Vero è che in città come New York, soprattutto in certi periodi dell’anno, conviene organizzarsi con un po’ di anticipo per non rischiare di “rimanere fuori”.
Noi abbiamo scelto di attivare un pass, per risparmiare sui biglietti di accesso alle principali attrazioni, e abbiamo optato per il Go City Explorer Pass comprensivo di 7 attrazioni (per un viaggio di 8 giorni). La comodità è che:
- si acquista online
- si carica sull’app
- si attiva solo al primo ingresso
- si possono scegliere gli ingressi giorno per giorno, indicando gli orari precisi solo per alcune attrazioni che lo richiedono.
Sul sito trovate l’elenco delle attrazioni possibili e potete scegliere quante attrazioni associare al vostro pass, in base agli interessi e al tempo a disposizione. Noi avevamo scelto:
- Empire (ci siamo salite durante il giorno per vedere la città dall’alto alla luce del sole
- Edge (ci siamo salite al tramonto: spettacolare!
- Top of the Rock (ci siamo salite la sera: vedere la città animata dalla luce dei grattacieli e delle strade ti catapulta dentro un film)
- Museo di storia Naturale
- MoMA
- Guggenheim Museum
- Memoriale e museo del 9/11

Se vuoi approfondire, questi due articoli sono molto utili e spiegano molto bene perché è importante acquistare un pass, quali sono le differenze tra i principali pass a disposizione, le varie opzioni e come funzionano:

Spettacoli di Broadway
Per gli spettacoli di Broadway invece Ti lascio il link per scegliere lo spettacolo e prenotare on line: TICKET E SPETTACOLI QUI . Noi siamo andate a vedere The Lion King: Strepitoso!

Jazz – club e teatri
La sera mi sarebbe piaciuto partecipare ad uno spettacolo jazz, in un club o in un teatro ma purtroppo, se non prenoti le file per entrare sono lunghissime e richiedono tempo. Ho segnato una serie di locali sul mio maps che condividerò in un secondo post. Detto questo, esiste la possibilità di prenotare on line i biglietti per gli spettacoli o un tavolo accedendo al sito del locale che vi rimanda ad una piattaforma (sempre la stessa): resy.com . Il problema che ho riscontrato è questo: per iscriversi bisogna ricevere un sms sul cellulare. Trovandomi io già negli USA ma con numero italiano (avendo attivato un e-sim) non riuscivo a ricevere il codice di conferma. E senza codice non potevo completare la registrazione né prenotare. Quindi 1) non sono riuscita, 2) vi consiglio di provare a registrarvi a questa piattaforma prima di partire.
5. Internet in viaggio: le eSIM
Ho attivato due eSIM che già avevo usato in altri viaggi (uno sul mio telefono e uno sul telefono di mia mamma):
- Holafly (con un piano che prevedeva dati illimitati)
- Airalo (con un piano di 10 GB per 15 giorni)
Entrambe hanno funzionato bene, basta scaricare l’app, registrarsi, scegliere il paese e il piano. E’ tutto intuitivo e comunque spiegato bene. Per Airalo puoi usare il codice ANNA1420 : Attivandolo avrai 3 euro di sconto (e ricaricherai me di 3 euro). Ti lascio anche per accedere direttamente il link airalo anna .
6. Libri e guide per preparare il viaggio a New York
Prima di partire ho letto (o consultato):
- New York City Pocket – Lonely Planet
- New York – Traveler National Geographic
- Finalmente New York – Ludovico Margio
- New York Mania – Elisabetta Cirillo. Me l’hanno regalato al ritorno, ma sembra molto interessante)
- Delirious New York – Rem Koolhaas. Un libro di qualche anno fa che avevo in casa (dall’università) e aspettavo di leggere proprio in previsione di questo viaggio. Parla di architettura e urbanistica della città, ripercorrendo la sua storia dalla fondazione ad oggi. Un punto di vista molto interessante e calato nella vita della città. Lo consiglio anche ai “non addetti ai lavori”.
7. Cosa mettere in valigia per New York
Ecco gli accessori che per me sono indispensabili:
- adattatore per le prese elettriche (ad esempio questa https://amzn.eu/d/fZGStwS, ha diverse porte disponibili in modo da poter caricare più apparecchi contemporaneamente);
- porta cellulare con cordino da tenere al collo. Lo consiglio sempre perchè avere lo smartphone a portata di mano è utilissimo. Averlo al collo permette di non rischiare di perderlo, farlo cadere o di dover aprire continuamente zaino o borsetta.
- powerbank per il cellulare (potreste rimanere fuori a lungo)
- borraccia
- scarpe comode
- carta di credito salvata nel wallet del telefono (ai tornelli della metro la carta fisica a volte non funziona)
Due controlli importanti prima di partire
- Verifica con la banca che la carta funzioni all’estero;
- Controlla il massimale (soprattutto per viaggi lunghi o costosi), volte un massimale basso può creare imprevisti spiacevoli. Sono aspetti che si possono risolvere anche a distanza o tramite app, ma meglio partire sereni.
Vuoi scoprire il nostro itinerario completo?
Qui il link all’articolo dedicato con tutte le nostre tappe, giorno per giorno: Itinerario di 8 giorni a New York: il nostro viaggio giorno per giorno.
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